Pubblicato il bando ISI 2014

Il bando è rivolto a tutte le imprese, anche individuali, iscritte alla C.C.I.A.A. e riguarda finanziamenti che vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Il contributo è pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro.
La procedura per l’assegnazione degli incentivi Inail ricalca quella adottata nelle edizioni precedenti:
– dal 3 marzo al 7 maggio 2015 le imprese potranno inserire sul sito dell’Istituto i progetti;
– a partire dal 12 maggio 2015, le imprese la cui domanda abbia raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità potranno accedere al sito per ottenere il proprio codice identificativo da utilizzare al momento di inoltrare la domanda online nelle date di apertura dello sportello informatico;
– gli elenchi in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate saranno pubblicati sul portale Inail, con l’indicazione di quelle collocate in posizione utile per accedere al contributo.

Sconto premio Inail 2015

L’Inail premia con uno “sconto” denominato “oscillazione per prevenzione” (OT/24), le aziende, operative da almeno un biennio, che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia (decreto legislativo n. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni).

L'”oscillazione per prevenzione” riduce il tasso di premio applicabile all’azienda, determinando un risparmio sul premio dovuto all’Inail. In base al decreto ministeriale 3 dicembre 2010, che ha riscritto il testo dell’articolo 24 del decreto ministeriale del 12 dicembre 2000, la riduzione di tasso è riconosciuta in misura fissa, in relazione al numero dei lavoratori-anno del periodo, come segue:

Lavoratori/Anno Riduzione
fino a 10: 30%
da 11 a 50: 23%
da 51 a 100: 18%
oltre 1010 a 200: 15%
da 201 a 500: 12%
oltre 500: 7%

Possono beneficiarne, su domanda, tutte le aziende in possesso dei requisiti per il rilascio della regolarità contributiva ed assicurativa ed in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro (pre-requisiti). In aggiunta, è necessario che l’azienda abbia effettuato, nell’anno precedente a quello in cui chiede la riduzione, interventi di miglioramento nel campo della prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro.

La riduzione si ottiene attraverso una domanda che deve essere inoltrata esclusivamente in modalità telematica attraverso la sezione Servizi online presente sul sito www.inail.it entro il 28 febbraio dell’anno per il quale la riduzione è richiesta.

Approfondimento obblighi Art. 30 D.Lgs. 81/08

Decreto Ministero del Lavoro D.M. 13/2/2014
Il d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 “Attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, prevede nell’art. 30, comma 5 bis la definizione da parte della Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro di procedure semplificate per la adozione e la efficace attuazione dei modelli di organizzazione e gestione della salute e sicurezza nelle piccole e medie imprese.
Il Decreto fornisce alle piccole e medie imprese indicazioni organizzative semplificate, di natura operativa, utili alla predisposizione e alla efficace attuazione di un sistema aziendale di organizzazione e gestione della salute e sicurezza sul lavoro” obbligatorio ai sensi dell’Art. 30 d.Lgs. 81/08, idoneo a prevenire i reati previsti dall’art. 25-septies, d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231 (di cui all’Art. 300 del d.Lgs 81/08 e s.m.i.) e ad evitare quindi conseguenze penali in caso di infortunio grave o gravissimo ad un lavoratore.

Si ricorda che dal 15/10 gli impianti di condizionamento aria dovranno essere muniti di specifico Libretto.

Decreto Ministeriale del 20 giugno 2014
Proroga dei termini previsti dagli articoli 1 e 2 del D.M. 10/02/2014
Con Decreto Ministeriale del 20 giugno 2014, il Ministero dello Sviluppo Economico ha prorogato al 15 ottobre 2014 il termine entro cui tutti gli impianti termici dovranno essere muniti dei nuovi modelli di libretto di impianto per la climatizzazione , conformi all’Allegato I del Decreto Ministeriale 10/02/2014.
Inoltre, entro e non oltre il 15 ottobre 2014, in occasione degli interventi di controllo ed eventuale manutenzione di cui all’art. 7 del decreto del Presidente della Repubblica 74/2013, su impianti termici di climatizzazione invernale di potenza utile nominale maggiore di 10 kW e di climatizzazione estiva di potenza utile nominale maggiore di 12 kW, con o senza produzione di acqua calda sanitaria, il rapporto di controllo di efficienza energetica di cui all’art. 8, comma 5, si conforma ai modelli riportati agli allegati II, III, IV e V del Decreto Ministeriale 10/02/2014.

Linee guida Inail per la sicurezza dei lavori svolti esternamente

L’Inail ha reso dipsponibili le 80 pag. di una Linea Guida utile per le azinede che svolgono i propri servizi presso il cliente, come manutentori, imprese di pulizia, assistenze tecniche e affini.

La Guida può essere utilizzata

  • come riferimento per assolvere l’obbligo normativo di valutare tutti i rischi lavorativi, che molto spesso si concentra soltanto sulle attività svolte in sede o in officina
  • come base per erogare formazione ex. Art. 37 d.Lgs. 81/0,8 o semplicemente per sensibilizzare i lavoratori ex Art. 36 sui rischi e sulle misure preventive e protettive da adottare.

Ricordo che con i nostri Formatori Qualificati in materia di sicurezza possiamo fornire assistenza e consulenza in merito a chi fosse inteerssato.

Per ricevere la Linea Guida farne richiesta via mail a info@risolo.it.

Pubblicato il decreto interministeriale che individua i modelli semplificati per la redazione del piano operativo di sicurezza, del piano di sicurezza e di coordinamento, del fascicolo dell’opera e del piano di sicurezza sostitutivo.

Con decreto interministeriale, ex articolo 104-bis del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 ed ex articolo 131, comma 2-bis del codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, sono stati finalmente individuati i modelli semplificati per la redazione del piano operativo di sicurezza, del piano di sicurezza e di coordinamento, del fascicolo dell’opera e del piano di sicurezza sostitutivo.

Ricordiamo, a questo proposito che è proprio con il Decreto legge 69/legge n. 98 del 2013 che è stato introdotto il nuovo articolo 104-bis del D.Lgs. n. 81/2008 e la previsione del decreto di individuazione dei modelli semplificati “fermi restando i relativi obblighi”, cioè ricordando che comunque tali modelli dovranno rappresentare una valutazione di tutti i rischi lavorativi, nessuno escluso, includendo le necessarie misure di prevenzione e protezione:

Il testo è costituito da cinque articoli e da 44 pagine di modelli.

Decreto interministeriale 9 settembre 2014

Articolo 1
1. Ferma restando l’integrale applicazione delle previsioni di cui al Titolo IV del d.lgs. n. 81 del 2008, i datori di lavoro delle imprese affidatarie e delle imprese esecutrici possono predisporre il POS utilizzando il modello semplificato di cui all’allegato I al presente decreto.

Articolo 2
1. Ferma restando l’integrale applicazione delle previsioni di cui al Titolo IV del d.lgs. n. 81 del 2008, i coordinatori possono predisporre il PSC utilizzando il modello semplificato di cui all’allegato II al presente decreto.

Articolo 3
1. Ferma restando l’integrale applicazione delle previsioni di cui al d.lgs. n. 163 del 2006, l’appaltatore o il concessionario possono predisporre il PSS utilizzando il modello semplificato di cui all’allegato III al presente decreto.

Articolo 4
1. Ferma restando l’integrale applicazione delle previsioni di cui al Titolo IV del d.lgs. n. 81 del 2008, i coordinatori possono predisporre il fascicolo dell’opera utilizzando il modello semplificato di cui all’allegato IV al presente decreto.

Articolo 5
1. Entro 24 mesi dal!’ entrata in vigore del presente decreto il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, d’intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e con il Ministero della salute, provvede al monitoraggio della applicazione dei modelli di cui al presente decreto rielaborandone eventualmente i contenuti.
2. Della pubblicazione del presente decreto sul sito internet del Ministero del lavoro e delle politiche sociali viene fornita notizia a mezzo avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

In relazione ai modelli allegati, concludiamo segnalando che:
– l’allegato I – Modello semplificato per la redazione del POS indica che “la redazione del POS dove essere improntata su criteri di semplicità, brevità e comprensibilità, in modo da garantire la completezza e l’idoneità quale strumento di pianificazione degli interventi di prevenzione in cantiere, l’indicazione di misure di prevenzione e protezione e dei dpi, le procedure per l’attuazione delle misure da realizzare e i ruoli che vi devono provvedere”;
– l’allegato II – Modello semplificato per la redazione del PSC indica al punto 2.1.1 che il PSC è “specifico per ogni singolo cantiere temporaneo o mobile e di concreta fattibilità, conforme alle prescrizioni dell’art.15 del d.lgs. n. 81 del 2008, le cui scelte progettuali ed organizzative sono effettuate in fase di progettazione dal progettista dell’opera in collaborazione con il CSP”;
– l’allegato III – Piano di Sicurezza Sostitutivo integrato dei contenuti del POS – modello semplificato – indica al punto 3.1.1 che il PSS “è redatto a cura dell’appaltatore o del concessionario, contiene gli stessi elementi del PSC con l’esclusione dei costi della sicurezza, ed è integrato con gli elementi del POS”.

Per ogni supporto e per avere il Testo e gli Allegati del Decreto inviare una richiesta a info@risolo.it.

Agevolazioni per le imprese etiche che puntano sulla legalità

Le imprese potranno richiedere e ottenere una certificazione di legalità valida per avere benefici e agevolazioni pubbliche e bancarie. Il Sistema 231 è uno dei requsiti per poter otenre. Copia e incolla nel browser questo indirizzo http://www.agcm.it/rating-di-legalita.html per maggiori info.

Nota Inail su Primo Soccorso aziendale

La nota riporta una sintesi della normativa sul Primo Soccorso relativamente alla formazione degli addetti:

a) La designazione degli Addetti al Primo Soccorso (APS) è “obbligatoria ai sensi dell’articolo 18 comma 1 lett. B) del D.Lgs. 81/08;

b) Ai sensi dell’art. 45 Del D.Lgs. 81/08 le caratteristiche minime delle attrezzature di PS, i requisiti del personale addetto e la sua formazione, individuati in relazione alla natura dell’attività, al numero dei lavoratori occupati ed ai fattori di rischio, sono individuati dal Decreto Ministeriale 15 luglio 2003, n. 388 (Regolamento recante disposizioni sul pronto soccorso aziendale); 

Certificazioni ISO: nuovi Standard, a partire dalla qualità.

Lo Standard “Qualità” ISO 9001:2015 sostituirà l’attuale ISO 9001:2008 da settembre 2015.

Lo Standard “Ambiente” ISO 14001:2015 sostituirà la ISO 14001:2004 a partire da giugno 2015

Lo Standard “Sicurezza e Salute sul Lavoro” ISO 45001:2016 sostituirà la OHSAS 18001 a partire da settembre 2016.

In questo modo, alla fine del 2016, tutti gli standard più utilizzati saranno armonizzati e allineati con la medesima struttura di alto livello e lo stesso sistema comune di requisiti. 

Obbligo di aggiornamento per Datori di lavoro – RSPP

I Datori di Lavoro che avevano optato per lo svolgimento diretto dei compiti di RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) e che avevano usufruito dell’esonero dalla frequenza dei corsi di formazione ai sensi dell’Art. 95 del D.Lgs. 626/94, erano tenuti così come indicato nel comma 3 dell’Art. 34 del D.Lgs. 81/2008 ad aggiornarsi entro il 10 Gennaio 2014 con le modalità previste al punto 7 dell’Accordo Stato Regioni: 16 ore per aziende a rischio “basso”, 32 ore aziende rischio “medio”, 48 ore aziende rischio “alto”.